L'opera scultorea di Gio' Frigo, lungi dall'applicazione di cliché predefiniti, si caratterizza per la ricerca continua e mai paga di situazioni emozionali di espressività sempre diverse.
Elemento fondante delle sue sculture è la poetica dei contrasti fusi insieme, quasi a rispecchiare la situazione della società contemporanea così ricca di contrasti e incongruenze.
Da qui la messa in scena del gioco sottile delle contrapposizioni dove l'armonia di una sfera, di un uovo o di un cilindro si contrappone a quella di lame verticali taglienti e appuntite.
Razionalità e irrazionalità, superfici morbide e taglienti si rincorrono nella consapevolezza che solo la fusione di armonia e contrasto possa infine dare "vita" all'opera d'arte.